(Google Translation) The goal was the study of innovative forms dellabitare. Regarding the morphology, distribution and perception of spaces and functions dellalloggio therein, also paid particular attention to ways in which we relate off housing and interacts with the other, outer housing and off housing and ways of interacting a relational perspective and architectural image with a semi-semi-public spaces of transition. Regarding the study of the prospectus, the project maintains Plan Available as a break in the façade and break in the linearity of the prospectus. The treatment of prospects will not only communicate the recognition of the new intervention, compared to the old building, but also increase the well-being within the housing, shielded from solar radiation during the summer months, creating a space filter in the winter months. The recognition of the horizontal, designed by Florence for the fourth floor, will continue to be revisited even after this action, albeit through different means of expression. To emphasize this character of the original aims to interpret the plan as green plan, which is characterized by the green color, visible from parts projecting above the floor. To this end, the ceiling all over the floor visible from the street because in projection, will be painted green. The plan is characterized dallintroduzione dellelemento public and the study of natural color variations of green. The color choice is a crucial element in architecture and in particular in housing projects. The colors give the readability of the volumes making them a clear understanding. The color choice dallincontro comes with the place, with its light and its perception. During the night, this choice is enhanced by lighting hidden in the veil of the linear slab that serves as a balustrade on the top floor and shows that keeps the belt / green horizontal line.
L obiettivo è stato lo studio di innovative forme dellabitare. Per quanto attiene la morfologia, la distribuzione e la percezione degli spazi dellalloggio e le funzioni ivi previste, è stata posta particolare attenzione ai modi con cui lalloggio si relaziona e si rapporta con gli altri alloggi e con lesterno e ai modi con cui lalloggio interagisce da un punto di vista relazionale e di immagine architettonica con gli spazi semiprivati-semipubblici di transizione.
Per quanto riguarda lo studio del prospetto, il progetto mantiene Il Piano Libero come elemento di interruzione nella facciata e di rottura nella linearità del prospetto.
Il trattamento dei prospetti intende non solo comunicare la riconoscibilità del nuovo intervento, rispetto al vecchio edificio, ma anche aumentare il benessere all’interno degli alloggi, schermandoli dalle radiazioni solari nei mesi estivi e creando uno spazio filtro nei mesi invernali.
La riconoscibilità del segno orizzontale, pensata da Fiorentino per il quarto piano, continuerà ad essere riletta anche successivamente a questo intervento, seppur attraverso diversi mezzi espressivi. Per enfatizzare questo carattere originario si propone di interpretare il piano come “piano verde”, ovvero caratterizzato dal colore verde, visibile dalle parti in aggetto del solaio soprastante. A tal fine il soffitto di tutto il piano visibile dalla strada perchè in aggetto, verrà verniciato di verde. Il piano pubblico si caratterizza dallintroduzione dellelemento naturale e dallo studio delle variazioni cromatiche del verde.
La scelta del colore è un elemento cruciale in architettura e in particolare nei progetti di edilizia residenziale. I colori conferiscono leggibilità ai volumi rendendoli di chiara comprensione. La scelta cromatica deriva dallincontro con il luogo, con la sua luce e con la sua percezione.
Nelle ore notturne questa scelta viene esaltata da un’illuminazione lineare celata nella veletta della lastra che funge da balaustrata al piano superiore che mantiene ed evidenzia il nastro/linea orizzontale di colore verde.
2008
2011
con: Progettazione strutture: EUTECNE s.r.l.
Progetto impianti: Ingegneria di Impianti s.r.l. Studio Energy
Progettazione economica: Geom. Paolo Luttazzi p.i. E. Rinaldi
Gruppo di lavoro: Maria Teresa Bruca, Alessandra De Berardis, Martina Mattia, Filippo Ratini