Lo studio si è impegnato in una ricerca architettonica che partendo dalle esigenze principali dell’urbanistica italiana, quali la riconversione di spazi industriali dismessi, giungesse a proporre un proto quartiere residenziale.
Le dimensioni dell’intervento due ettari di area da riconvertire su cui realizzare un arco urbano di 1,5 ettari e circa 80 appartamenti con autorimesse interrate multi piano.
La proposta elaborata, si concentrata sul disegno del quartiere, sul rapporto fra edifici e parco. Di seguito la descrizione della ns. proposta.
Gli edifici sono caratterizzati da un’alternanza fra opacità e trasparenza, in modo da essere in equilibrio con il meta parco urbano che li fronteggia; lo stesso meta parco è caratterizzato da percorsi ombreggiati e prospettive che si aprono verso destinazioni specifiche.
Per il tamponamento esterno il ns. studio si è concentrato su possibile impiego di un materiale estremamente interessante tipo PRODEMA BAQ + alternato a parti intonacate. Tale tessitura si caratterizza per il basso impatto ambientale ed una moderna raffinatezza. La tessitura orizzontale a doghe ha la funzione inoltre di attenuare lo slancio verso l’alto degli edifici.
Le caratteristiche del materiale sono di alta coibentazione, altissima resistenza e durata negli anni.
Il materiale risponderà inoltre alla necessità di essere facilmente riconvertibile. I parapetti delle terrazze sono pensate con telai in metallo e pannelli in vetro acidato bianco. L’acidatura bianco latte consente di coniugare la leggerezza dell’immagine dei parapetti alla riservatezza. Gli infissi esterni tutti del tipo porta finestra con sistema oscurante del tipo a persiane scorrevoli con lamelle orientabili in legno. Le terrazze sono dotate di sistemi ombreggianti scorrevoli esternamente al parapetto delle terrazze. Tale ulteriore schermatura (2 pannelli per terrazza), costituita da frangisole orientabili (finitura legno), consentono un uso organico della terrazza e dei vani dell’appartamento ad essa collegati.
Le zone giorno possono essere alternativamente: aperte con schermatura dei pannelli esterni a varia ombreggiatura o totalmente aperte. Le terrazze così concepite si trasformano in tessuto connettivo per gli ambienti internii. L’uso diverso che gli abitanti faranno degli spazi terrazza attribuirà alla facciata esterna dell’edificio una naturale trasformazione a seconda delle esigenze. La facciata assumerà l’aspetto di una raffinata macchina per la gestione del sole e della privacy. La gronda (struttura metallica verniciata bianca) è concepita come una pensilina. La sua linea orizzontale staccata dalla copertura la trasforma in linea d’orizzonte di un paesaggio dall’inquadratura variabile.
Fra la sua forma e le facciate riapparirà il cieloschermatura dei pannelli esterni a varia ombreggiatura o totalmente aperte. Le terrazze così concepite si trasformano in tessuto connettivo per gli ambienti internii. L’uso diverso che gli abitanti faranno degli spazi terrazza attribuirà alla facciata esterna dell’edificio una naturale trasformazione a seconda delle esigenze. La facciata assumerà l’aspetto di una raffinata macchina per la gestione del sole e della privacy. La gronda (struttura metallica verniciata bianca) è concepita come una pensilina. La sua linea orizzontale staccata dalla copertura la trasforma in linea d’orizzonte di un paesaggio dall’inquadratura variabile.
Fra la sua forma e le facciate riapparirà il cielo.

2004

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